I relatori di Visioni 2022

Alessandro Barbaglia

Nato nel 1980, poeta e libraio.

Ha pubblicato per Mondadori, nel 2017 “La Locanda dell’Ultima Solitudine”. Il romanzo ha vinto il premio Bancarella. Nel 2018 pubblica, sempre per Mondadori, il suo secondo romanzo: “L’Atlante dell’Invisibile”. Nel 2019, con Interlinea, “Che cos’è mai un bacio” una raccolta di poesie sui baci. Nel 2020 torna alla narrativa: a maggio esce per Mondadori “Nella Balena” e ad ottobre dello stesso anno il suo primo romanzo per ragazzi: “Scacco matto tra le stelle” con cui si aggiudica il secondo posto al premio Arpino e, nel dicembre 2021, vince il Premio Strega Ragazze e Ragazzi. Nel 2021 pubblica con DeAgostini “Storie vere al 97%”, raccolta di racconti tratta e ispirata al podcast realizzato con Matteo Bellizzi “Pocket Stories”. E’ coautore, insieme ad Arturo Brachetti, del podcast “Et Voilà”, ed è autore e voce narrante della rassegna pianistica “Sinfonie di sensi”. A luglio 2022 uscirà, per Mondadori, “La mossa del matto. L’Iliade di Bobby Fischer”.

I suoi libri sono tradotti in Francia, Danimarca e Corea.

Vincenzo Balzani

Professore emerito di chimica all’Università di Bologna, membro dell’Accademia dei Lincei e fondatore del gruppo “energiaperl’Italia”. Autore di numerose pubblicazioni, da molti anni affianca alla ricerca scientifica un’intensa attività di divulgazione, anche sul rapporto fra scienza e società e fra scienza e pace, con particolare riferimento ai temi dell’energia e delle risorse.

Morena Bernardini

Laureata alla Sapienza di Roma in Ingegneria Aerospaziale con specializzazione in Ingegneria Astronautica. Consegue anche un master in Management di Alleanze industriali all’INSEAD Business School.

Bernardini ha iniziato la sua carriera nel 2009 come ingegnere incaricato dell’analisi di missioni sul lanciatore Ariane 5, ha lavorato in seguito alla Strategia di Airbus Defense and Space e in Airbus Safran Launchers, diventata in seguito ArianeGroup. Bernardini ha contribuito attivamente alla creazione della nuova governance europea dei lanciatori e alla definizione delle sinergie tra Ariane 6 e Vega C.

Nel 2017 raggiunge il gruppo Thales Alenia Space come Direttore “new business”, responsabile di progetti di costellazioni di satelliti nel campo dell’IoT (Internet of Things) per connettere oggetti in tutto il mondo grazie all’uso dei satelliti.

Da settembre 2019 è in Arianegroup come Direttore della Strategia e dell’Innovazione dove la sua competenza in materia di lanciatori e di satelliti è essenziale per affrontare il mercato spaziale in piena rivoluzione.

E’ inoltre nei consigli di amministrazione di Arianespace, Cilas e del  Business Club Francia-Lussemburgo.

Morena Bernardini è nata a Roma nel 1983, è sposata e ha due figli.

Marko Bertogna

Marko Bertogna è Professore Ordinario presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, dove dirige il laboratorio High-Performance Real-Time (HiPeRT). È delegato del Rettore alla sede Universitaria di Mantova, e membro del CdA della Fondazione UniverMantova. I suoi principali interessi di ricerca riguardano i sistemi Real-Time ad alte prestazioni, in particolare per applicazioni di guida autonoma e automazione industriale. È stato Ricercatore presso la Scuola Sant’Anna di Pisa, dove ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Informatica con una tesi premiata come la migliore tesi di dottorato del 2008-2009. È autore di oltre 100 articoli scientifici, che hanno ricevuto oltre 3000 citazioni. Ha ricevuto dieci Best Paper Awards in conferenze internazionali. È capofila di diversi progetti UE e industriali, ottenendo oltre 10M Euro di finanziamenti per il suo gruppo di ricerca. È amministratore delegato e fondatore della spinoff universitaria HiPeRT Srl

Ilaria Capua

Dirige il Centro di Eccellenza One Health dell’Università della Florida che promuove l’avanzamento della salute come sistema integrato attraverso approcci interdisciplinari. Medico veterinario di formazione, per oltre trent’anni ha diretto gruppi di ricerca a livello internazionale, lavorando sulle infezioni virali trasmissibili dagli animali all’uomo e sul loro potenziale pandemico.

Nel 2006, a fronte della minaccia pandemica causata dal virus dell’influenza aviaria, ha scelto di condividere i dati genetici del virus su piattaforme digitali ad accesso libero, open source. Questa decisione ha contribuito a ridefinire la politica delle organizzazioni internazionali in materia di trasparenza dei dati genetici dei virus, ottimizzando le strategie per affrontare minacce globali, come le pandemie.

È stata insignita di innumerevoli riconoscimenti, tra i quali, nel 2021, il Premio Hypatia, assegnato dall’Accademia Europea delle Scienze.

Dal 1993 ad oggi ha pubblicato oltre 220 articoli su riviste internazionali e testi scientifici.

Alessio Figalli

Alessio Figalli earned his doctorate in 2007 under the supervision of Luigi Ambrosio at the Scuola Normale Superiore di Pisa and Cédric Villani at the École Normale Supérieure de Lyon. He was a faculty at the University of Texas-Austin, before moving to ETH Zürich in 2016 as a chaired professor. Since 2019 he is the director of the “FIM-Institute for Mathematical Research” at ETH Zürich. Figalli has won an EMS Prize in 2012, the Peccot-Vimont Prize 2011, the Peccot 2012 of the Collège de France, the 2015 edition of the Stampacchia Medal, and the 2017 edition of the Feltrinelli Prize for mathematics, and has been appointed Nachdiplom Lecturer in 2014 at ETH Zürich. He was an invited speaker at the International Congress of Mathematicians 2014. In 2018 he won the Fields Medal for “his contributions to the theory of optimal transport, and its application to partial differential equations, metric geometry, and probability”.

Amalia Ercoli Finzi

Accademica, scienziata, ingegnere aerospaziale, madre e donna straordinaria. È stata la prima donna in Italia a laurearsi, presso il Politecnico di Milano, in Ingegneria aeronautica, dove poi ha fatto la sua carriera di docente e ricercatrice, fino alla direzione del Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale. È considerata una delle massime esperte internazionali in ingegneria aerospaziale, consulente scientifico della NASA, dell’ASI e dell’ESA, è stata responsabile dello strumento SD2 sulla sonda spaziale Rosetta scesa su una cometa. Il romanzo scritto da Tommaso Tirelli “La Signora delle Comete” è una esplicita ispirazione alla vita di Amalia Ercoli Finzi e nel 2018 le è stato dedicato un asteroide (24890 Amaliafinzi). Sono tanti i programmi spaziali con la sua partecipazione, dal “Satellite al guinzaglio”, all’osservatorio orbitante “SAX”, allo “Spider. Nel corso della sua carriera ha progettato diversi strumenti e ha realizzato un teorema attinente al comportamento dei fluidi non newtoniani. Negli anni, Amalia Ercoli Finzi, ha ricevuto: la medaglia d’oro dell’Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica, il Premio Leonardo alla Carriera da parte dell’Unione Giornalisti Italiani Scientifici (UGIS), la Frank J. Malina Astronautics Medal della Federazione Astronautica Internazionale, il Premio Porto Venere Donna, il Premio Giorgio Ambrosoli e il Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

 

Elvina Finzi

Classe 1976, doppia laurea con lode al Politecnico di Milano e all’ENSTA di Parigi, ha conseguito un dottorato di ricerca in Ingegneria nucleare. Oggi è direttrice del global business development di Luxottica, il più grande produttore di lenti e occhiali al mondo. Dalla madre ha ereditato il senso della sfida e un’ostinata dedizione al lavoro.

 

Giorgia Franchini

Giorgia Franchini è Ricercatrice presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, dove si è formata con una laurea triennale e magistrale in matematica ed un dottorato di ricerca in Analisi Numerica. I suoi principali interessi di ricerca sono i metodi matematici per l’Intelligenza artificiale, con particolare attenzione all’ottimizzazione stocastica. Collabora da 6 anni con il laboratorio HiPeRT Lab per la parte di machine learning con applicazioni a guida autonoma, robotica, smart city, agricoltura 4.0 e anomaly detection.

Carlo Alberto Carnevale Maffè

Docente di Strategia presso la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi dove è stato fondatore e coordinatore del Master in Strategia Aziendale e responsabile del corso di Business Strategy per il Bachelor in International Economics and Management. Maffè collabora con diverse testate giornalistiche e televisive, nazionali e internazionali, quali CNBC International, Il Sole 24 Ore e Il Corriere della Sera.

E’ conduttore di una rubrica radiofonica su Radio 24 ed è membro del Direttivo dell’ABI LAB, Associazione Bancaria Italiana.

In merito alla sua carriera accademica, da annoverarsi le attività di docenza svolte presso la Steinbeis University di Berlino, la Columbia University e la New York University.

 

Lucia Maini

Professoressa associata all’Università di Bologna dal 2014, svolge le sue ricerche nell’ambito determinazione strutturale mediante tecniche di diffrazione di raggi X su cristallo singolo e su polveri. Gli interessi di ricerca sono rivolti in particolare allo studio del polimorfismo di molecole organiche sia in campo farmaceutico sia nei nuovi semiconduttori organici. Inoltre da anni ha utilizzato sintesi meccanochimiche per ottenere nuovi polimeri di coordinazione luminescenti a base di alogenuri di Cu(I) e Ag(I). E’ attiva nella divulgazione scientifica e coordina il gruppo di ” Conoscere la chimica”. Attualmente è impegnata progetti europei interdisciplinari sulla storia della Chimica supportando i colleghi filologhi con la riproduzione di antiche ricette alchemiche oltre a mantenere collaborazioni con industrie farmaceutiche italiane.

Chiara Montanari

Ingegnere, è stata la prima italiana a capo di una spedizione in Antartide. Ha un’esperienza ultradecennale nella gestione di missioni polari internazionali nelle basi piu’ remote del nostro Pianeta. Oltre alle esperienza polari ha assunto diversi ruoli di gestione nei settori sostenibilita’, innovazione e startup digitale. E’ diventate un’esperta nella gestione di progetti complessi in situazioni di rapido cambiamento. Nel 2018 ha fondato Complexity Aware per le aziende interessate a risvegliare il cosiddetto Antarctic Mindset, ovvero la capacità di creare prosperando anche nell’incertezza, proponendo un metodo ideato insieme al filosofo della scienza Gianluca Bocchi. Nel 2015 ha pubblicato “Cronache dai ghiacci, 90 giorni in Antartide” (Mondadori) dove suggerisce l’ambiente estremo come metafora del mondo contemporaneo. E’ consulente, coach, e TEDx speaker. Nel 2014 ha ricevuto l’Ambrogino d’oro per l’impegno nell’innovazione ed è stata inserita da Startup Italia tra le 150 donne che “contribuiscono in modo significativo all’innovazione del nostro paese”

Luca Perri

E’ dottorato in Fisica e Astrofisica all’Università dell’Insubria e all’Osservatorio di Milano Brera. È astrofisico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica ed astronomo dell’Osservatorio di Merate, del Planetario di Milano e del Planetario di Lecco. Si occupa di divulgazione su radio, televisioni, carta stampata, festival, social networks e attraverso esperimenti di citizen science. Tra le sue collaborazioni vi sono Kilimangiaro (Rai 3), Rai 2, Radio2, Radio Deejay, Radio24, Radio Capital, Repubblica, Corriere della Sera, Le Scienze, Focus, Focus Junior, Pikaia, CICAP, TeDx, Festival della Scienza di Genova, BergamoScienza e Lucca Comics & Games. È campione italiano e finalista internazionale di FameLab 2015, talent show sulla divulgazione scientifica. È stato membro del Comitato Scientifico del CICAPFest ed è Coordinatore Scientifico di Bergamoscienza. È autore e conduttore di diverse trasmissioni di Rai Cultura, fra cui “Nautilus” e “Superquark+” con Piero Angela, ed è autore e formatore per DeAgostini Scuola. Assieme allo storico della scienza e divulgatore Adrian Fartade ha pubblicato per Audible i podcast “VS – Verso lo spazio”, “IgNobel – l’utilità dell’inutilità scientifica” e “Astrobio”. Insieme al divulgatore e performer Barbascura X ha e condotto il documentario sulla crisi dell’informazione “Infodemic  – il virus siamo noi” su Amazon Prime Video e Youtube. Per Chora Media ha scritto e condotto il podcast Red Bull “Esperimento 36”, con la partecipazione di atlete ed atleti di caratura internazionale.

È autore di libri divulgativi tradotti in diverse nazioni: “La pazza scienza” (Sironi Editore), “Errori Galattici” (DeAgostini), “Astrobufale” (Rizzoli, vincitore del Premio COSMOS degli Studenti 2019), “Partenze a Razzo” (DeAgostini, finalista al Premio Nazionale Divulgazione Scientifica per ragazzi 2020), “Pinguini all’equatore” (DeAgostini), “La scienza di Guerre Stellari” (Rizzoli) e “Apollo Credici” (DeAgostini), con Adrian Fartade e Leo Ortolani.

 

Massimo Polidoro

Giornalista, divulgatore, scrittore e coinvolgente storyteller. È tra i principali esperti internazionali di fatti misteriosi e psicologia dell’insolito, che racconta sulla carta, in tv, sui social e da qualche tempo anche in teatro. Da sempre attratto dal lato misterioso della storia e della scienza è stato allievo del celebre illusionista James Randi. Ha contribuito a fondare insieme a Piero Angela, Margherita Hack e Umberto Eco il CICAP (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze), di cui è Segretario e per il quale ha ideato e dirige il CICAP Fest, Festival della scienza della curiosità, che ogni anno raduna a Padova i nomi più rappresentativi della scienza e della cultura. Laureato in psicologia all’Università di Padova, ha tenuto il primo e unico corso universitario di Psicologia dell’insolito presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca e ha insegnato Comunicazione della scienza ai dottorandi dell’Università di Padova. È Fellow del Center for Skeptical Inquiry ed è spesso chiamato a tenere incontri e seminari in Europa e negli Stati Uniti. Presenza fissa a “Superquark”, dove indaga con Piero Angela i presunti misteri e spiega perché crediamo alle bufale, ha scritto e condotto speciali per Focus TV ed è stato autore e conduttore di numerosi programmi di divulgazione, tra cui “Legend Detectives” (Discovery Channel), “Eva: lo spettacolo della scienza” (Rai 2) e molti altri. Conduce il podcast “Questa è scienza!” per Audible. Collabora con Focus e cura una rubrica fissa sulla rivista americana The Skeptical Inquirer. Ha scritto più di cinquanta bestseller, tra gli ultimi Geniale: 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull’arte di vivere e pensare (Feltrinelli, 2022), Pensa come uno scienziato: come coltivare l’arte del dubbio (Piemme, 2021), e Atlante dei luoghi misteriosi dell’antichità (Bompiani, 2020), oltre a romanzi per ragazzi pubblicati con Il Battello a Vapore, come La libreria dei misteri (2020), Il segreto di Colombo (2018) e Il tesoro di Leonardo (2016). Presenta coinvolgenti conferenze divulgative, sia in italiano sia in inglese, che spaziano dal piacere della curiosità all’indagine dei misteri, dalla psicologia dell’insolito al racconto di personalità e vicende storiche, scientifiche e artistiche. Conduce inoltre corsi ed eventi legati alla scienza, all’informazione e alla scrittura. In occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci ha esordito in teatro con lo spettacolo Io, Leonardo da Vinci, un racconto emozionante dell’uomo Leonardo.

Ruggero Rollini

Laureato in chimica e divulgatore scientifico. Si occupa principalmente di comunicazione della chimica ambientale e di sostenibilità. Da oltre un anno, con il format “La Scienza Sul Divano”, intervista scienziati e divulgatori in un contesto estremamente informale. Tiene incontri nelle scuole sui temi dell’inquinamento e della comunicazione della scienza online. È stato docente di comunicazione della chimica per la Società Chimica Italiana. Dal 2019 collabora alla realizzazione di Superquark+.

TAXI 1729

Sono una società di formazione e comunicazione scientifica. Raccontano i numeri, come li percepiscono e come si fondono con l’istinto per diventare giudizi e decisioni. Da questa prospettiva, a cavallo tra matematica e psicologia, si occupano di economia, pensiero creativo, gioco d’azzardo e test d’ingresso. Credono che il loro lavoro sia raccontare la scienza in modo preciso e approfondito, ma anche appassionato, attivo, divertente. E, perché no, eticamente responsabile. Di loro hanno detto: «Pensano da scienziati, comunicano da creativi, si divertono da matti».

Tra i loro clienti Consob, Etica Sgr, Unicredit, Politecnico di Milano, Zanichelli, Croce Rossa Italiana e numerose altre aziende, enti pubblici e del terzo settore. Dei loro progetti hanno parlato Rai, Mediaset, La7, Repubblica, Corriere della Sera, La Stampa e numerosi atri giornali e Tv. Nel 2010 sono stati premiati al Festival dei Giovani Talenti dal Ministero della Gioventù.

Nel 2016, sul palco del Teatro Argentina di Roma, è stato consegnato loro il Premio Vincenzo Dona 2016 dell’Unione Nazionale Consumatori «per aver dimostrato – recita la motivazione – che è possibile parlare ai consumatori in modo giocoso e scientifico allo stesso tempo, per la guerra dichiarata alle azzardopatie e a tutti quelli che continuano a confonderle con un gioco, nella convinzione che soltanto “svelando le regole del gioco” si crei consapevolezza nei consumatori».

La Trottola

Nell’ambito della Soc. sportiva La Trottola, nasce un gruppo di ginnaste dedite all’attività agonistica che si specializza in coreografie di danza acrobatica. L’insegnante e coreografa Patrizia Marlettini inizia nel 1995 uno studio sul corpo, analizzando gli equilibri, le leve e le immagini che l’anatomia umana può formare. Dopo uno studio iniziale nel 1998, nasce un gruppo di ricerca di ex agoniste in grado di sfruttare la potenza fisica e l’elasticità per creare figure coreografiche ed artistiche. Il gruppo ha ottenuto ottimi risultati in campo nazionale ed internazionale. Ha partecipato a 5 GIMNAESTRADA MONDIALI in Svezia, in Portogallo, in Austria, in Svizzera e in Norvegia. Dal 2001 al 2022 si sono classificati primi in numerose competizioni tra cui: la gara nazionale di coreografia città di Foligno, il concorso ginnastica in danza città dell’Aquila, la gara di coreografia tenutasi ila festa europea della ginnastica Cattolica, il concorso di coreografia Città di Monterotondo, il concorso Anime in movimento città di Modena. Si sono classificati terzi al concorso internazionale Barcellona dance Awards. Hanno inoltre partecipato alla Notte bianca città di Roma, alle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi invernali Torino 2006. Al teatro Storchi di Modena hanno creato ed eseguito lo spettacolo di danza acrobatica : Sospesi in sogno. Hanno inoltre ottenuto il premio speciale di Riccione “Perladanza”, partecipato al concorso internazionale a Firenze Danza in fiera e si sono classificati quarti al Medaglia d’oro al Gymn for life a Dornbirn (Austria) 2009 (1° concorso coreografico della Fed. Mondiale Ginnastica). Il gruppo ha partecipato alla trasmissione “Domenica cinque” su canale 5, ha conquistato la medaglia d’oro al Gym for Life 2017 in Norvegia dove si sono esibiti i migliori gruppi mondiali nell’ambito della Federazione Internazionale Ginnastica. Inoltre il gruppo si è esibito come ospite ai campionati nazionali di ginnastica artistica a Perugia e a Roma, ha partecipato come ospite alla finale di Ballando con le Stelle nel 2018. Nel 2022 ha partecipato alla Notte nei musei a Modena e conquistato la medaglia d’oro all’European Gym for life a Neuchatel (Svizzera)

Giovanni Valenti

Ha conseguito il dottorato di ricerca e la Laurea in Chimica presso l’Università di Bologna nel 2010 sotto la guida del Prof. Paolucci. È diventato ricercatore nel 2013 ed è stato Visiting Fellow presso la Dublin City University (Prof. R. Forster) e presso l’Università del Texas (Prof. Bard). Nel 2021 è diventato padre di Leo e Professore Associato presso il Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician” (Università di Bologna). È appassionato di elettrochimica e dell’applicazione di strumenti elettrochimici per lo studio di molecole e nuovi nanomateriali, per la generazione di luce (elettrochemiluminescenza), per la diagnosi precoce (biosensori) e per applicazioni energetiche (CO2RR, HER e OER). È anche convinto del ruolo fondamentale della divulgazione scientifica ed è coinvolto nella promozione di diversi festival scientifici anche all’interno dei pub della sua città. Fuori dal laboratorio, seguendo il classico stereotipo italiano, Gio ama mangiare e cucinare qualsiasi tipo di cucina, rigorosamente accompagnata da un buon vino.